Dove e come conservare i limoni? Gli errori da evitare per non farli rovinare

La conservazione degli alimenti è un aspetto che spesso non consideriamo abbastanza importante, e quindi destiniamo indiscriminatamente qualunque parte della nostra casa a questo scopo, non essendo a conoscenza invece che ci sono dei frutti in particolare che necessitano di maggiore attenzione soprattutto per garantire freschezza e compattezza nel tempo.

Si tratta più nello specifico dei limoni, un ingrediente che tra l’altro è molto importante in cucina, specie nella cucina italiana: infatti, danno freschezza ai piatti, esaltano i sapori e sono perfetti anche preparare tisane, dolci e condimenti. Ma spesso non sappiamo nemmeno come finiscono per marcire e diventare brutti prima del loro tempo, come mai? Sicuramente le hai messe dove non devono mai stare.

I limoni, tutto quello che non sai

Ma oltre ad essere incredibilmente versatili, i limoni sono anche considerati un vero toccasana, grazie al concentrato di benefici per la salute. Intanto, sono un pieno di vitamina C, utilissima per il sistema immunitario e per dare una bella sferzata di energia. Inoltre, il loro contributo è anche associato alla stimolazione della digestione e alla depurazione del fegato.

Ma ancora più importante è che oggi è usato non solo come alimento, ma anche come elemento presente in crema e lozioni tutte davvero efficaci per migliorare la produzione del collagene, quindi per rendere la pelle più elastica, e in taluni casi anche per rinvigorire i capelli e renderli più sani e luminosi. E’ quindi un frutto utile a tutto tondo.

Gli errori più comuni nel conservare i limoni

Considerando tutti i benefici dei limoni, è bene farne sempre rifornimento specie se hai a disposizione questo frutto a chilometro zero, direttamente nell’orto. Ed è importante a questo punto che sappia come devi evitare alcuni errori ricorrenti per cui sbagli a destinare i limoni a una conservazione sbagliata. Ecco cosa non devi fare:

  • lasciarli dentro la plastica
  • tenerli vicino a frutta che produce etilene, come le mele e le banane
  • lasciarli esposti a luce diretta
  • nona sciugarli dopo averli lavati

Inoltre, se vuoi e hai anche bisogno di limoni sempre freschi e succosi, comprali con la buccia ancora tesa e lucida, che significa che ancora non sono completamente maturati, evitando pertanto tutti quei limoni che che invece presentano macchie scure o parti mollicce al tatto, su tutta la superficie. Quindi, destina i limoni alla conservazione a temperatura ambiente per pochi giorni, al massimo 2-3; mentre mettili dentro il cassetto del frigo per almeno 3 settimane.

Ti lasciamo con un piccolo trucco: se i limoni sono troppo duri da spremere, basta scaldarli appena appena per qualche secondo nel microonde o puoi anche decidere di farli rotolare sul tavolo usando come arnese per il rotolamento il palmo della mano, per fare uscire il succo che si trova dentro il limone. Con tutti questi consigli, stai sicuro che non sprecherai più nessun altro limone.

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