In questo periodo la scelta di mangiare delle arance non è di certo sbagliata, non solo per il sapore buonissimo di questi frutti, ma perché possono esserci utili soprattutto in caso di influenza e raffreddore. Non sempre però è così facile procurarsene nella giusta quantità ed ecco perché quando facciamo la spesa potremmo acquistarne più del dovuto per non rimanere senza.
Dobbiamo però stare attenti in quanto acquistare troppe arance potrebbe voler dire buttarne una grande quantità se non conservate nella giusta maniera. Ecco, dunque, qualche curiosità su questo frutto e sui trucchi per conservarlo più a lungo, mantenendolo sempre fresco ed invitante con il trascorrere dei giorni. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.
Alla scoperta dell’arancia .
Quando parliamo di arancia facciamo riferimento al frutto che deriva, per l’appunto, dall’albero noto come arancio e che ricorda molto l’aspetto di un mandarino, ma più grande. Questo frutto, che ha un sapore tendenzialmente dolciastro ma a tratti anche aspro, è conosciuto poiché fa molto bene alla salute dell’uomo, migliorando le attività cognitive e favorendo funzionalità come la digestione. Secondo gli esperti, inoltre, chi si ciba di arance in maniera costante potrebbe perfino trarne grande giovamento per quanto riguarda ansia e stress.
Nutrizionalmente parlando, le arance sono ipocaloriche e contengono una grande quantità di acqua, fibre, grassi e proteine. Tra le vitamine annoverate nella sua composizione troviamo anche l’acido ascorbico noto come Vitamina C, un elemento essenziale che può rivelarsi tremendamente utile soprattutto quando siamo affetti da malanni stagionali e raffreddore. Il consumo di tale prodotto è quindi studiato per rinforzare il sistema immunitario e renderlo più forte in caso di minacce esterne.
Come conservare a lungo le arance?
Oggi vogliamo parlare di un metodo rivolto a tutte quelle persone che, per vari motivi, comprano più arance del dovuto e che potrebbero quindi incappare in difficoltà per quanto riguarda la loro conservazione. Grazie a questo trucchetto sapremo offrirti una soluzione che ti permetterà di mantenere inalterate le tue arance per almeno due settimane. Non dovrai far altro che:
- Riporre le arance in un luogo arieggiato con una temperatura non troppo alta
- Avvolgere i frutti all’interno di sacchetti di carta
- Evitare di esporre i frutti all’umidità
Il segreto per far sì che le arance possano durare il più a lungo possibile consiste proprio nel riporle in un luogo arieggiato e al buio dove le temperature siano contenute e dove non sia presente traccia di umidità. In questo modo il frutto riuscirà a conservarsi in maniera ottimale e noi potremmo mangiarlo per altri 15 giorni senza timore di buttarlo via.
Per quanto riguarda la conservazione del prodotto, invece, è tutto molto opinabile poiché ci sono persone che consigliano di mettere le arance in alcuni sacchetti di carta mentre per altre l’ideale sarebbe disporli in una cassettina aperta, in maniera tale da lasciarli respirare per tutto il tempo che precede il loro consumo. Ad ogni modo è proprio questa la scelta migliore da prendere.