La potatura dell’ulivo è una di quelle operazioni imprescindibili e fondamentali se si vuole garantirne una crescita ottima e una buona resa produttiva. Tale pratica, quando eseguita in maniera corretta, permette una miglior circolazione d’aria tra i rami e un miglior filtraggio della luce del sole, cosa che da un lato aiuta a ridurre il rischio malattie e dall’altro fa maturare i frutti.
Ma quando effettuare la potatura? Molto importante, infatti, è sapere quando deve essere eseguita questa delicata operazione. Il momento ideale dipende da alcuni fattori chiave, come clima della zona, età dell’albero, condizioni di crescita e altro ancora. Essere cosciente di tutte queste variabili ci può aiutare a trovare il periodo migliore per potare.
I periodi migliori per la potatura
Partiamo dal fatto che la potatura principale dell’ulivo viene generalmente fatta tra fine inverno e inizio primavera, dunque diciamo tra marzo e aprile, e questo perchè si aspetta il termine delle gelate (cosa che potrebbe danneggiare seriamente i nostri alberi). In questo periodo l’ulivo riprende anche la sua fase vegetativa, cosa che ci avvantaggia.
In questo periodo, infatti, l’albero guarisce più velocemente quando andiamo a tagliarlo, cosa che riduce i rischi di infezione di malattie e l’accumulo di stress. Anche l’estate è un buon momento, specialmente tra giugno e luglio, in cui si può effettuare la potatura verde, che elimina i rami secchi o danneggiati migliorando la qualità dei frutti.
Tecniche e strumenti consigliati
La potatura verde è meno invasiva di quella invernale e contribuisce a mantenere in salute la pianta durante il periodo vegetativo. In ogni caso, però, dobbiamo sempre ricordare che se vogliamo stressare il meno possibile i nostri ulivi, è necessario usare degli strumenti adeguati, che non soltanto ci facilitino le operazioni ma che siano anche sicure per gli alberi stessi:
- seghetti da potatura
- forbici da potatura
- cesoie telescopiche
- motoseghe leggere
Possiamo usare le forbici per i rami più piccoli, mentre il seghetto va bene per quelli più spessi. Per i rami più alti, ancora giovani, possiamo usare le cesoie telescopiche, mentre per interventi più consistenti, specialmente su alberi particolarmente vecchi, e dunque grandi e robusti, meglio usare delle motoseghe, anche leggere.
Ciò che occorre ricordare, però, è che bisogna sempre usare del disinfettante, in modo da pulire costantemente le lame ed evitare la diffusione di eventuali malattie. Può capitare, infatti, che gli ulivi vengano presi d’assalto da malattie o parassiti e in questi casi è importantissimo sanare ogni attrezzo dopo un uso, in modo da non passare eventuali malattie da un ramo ad un altro.