Gli alberi da frutto da potare in inverno: il calendario essenziale

Le piante e soprattutto gli alberi da frutto costituiscono vegetali da potare in specifici periodi dell’anno, generalmente siamo portati a considerare l’inverno non come il periodo ideale per farlo in maniera radicale. Eppure per alcune specie proprio la stagione invernale è assolutamente la più adatta per sfoltire sezioni non più utili e “di troppo” degli alberi da frutto.

Ovviamente solo alcune specie, che non sono nella loro fase più delicata, hanno bisogno di interventi di potatura durante l’inverno, per questo è importante capire quali sono queste specie ma anche come intervenire. Il periodo invernale è infatti una fase molto delicata ed un intervento nel momento sbagliato può essere anche deleterio per l’intero albero.

Potare in inverno: quando e perchè

La potatura per gli alberi da frutto è estremamente importante perchè permette di liberare la pianta da elementi oramai inutili come i rami secchi ma anche le sezioni che crescono nelle direzioni sbagliate e che vanno a coprire la pianta da una non sufficiente esposizione. Anche gli alberi da frutto più resistenti infatti sono durante l’inverno in una fase delicata.

La maggior tendenza a contrarre malattie in inverno è infatti evidente per questo esistono varie cose da considerare quando si decide di intervenire in questo senso. Una giusta potatura aumenta la risposta naturale dell’albero alle condizioni avverse e può preparare anticipatamente un buon contesto di produttività di fiori e frutti.

Come agire

Quali piante però possono necessitare di una potatura? Generalmente si fa riferimento alle drupacee ossia tutte quelle specie che sviluppano durante l’anno frutti che sono riconoscibili e noti per la presenza di un seme abbastanza grande al loro interno, quindi susino, albicocco, ma anche il ciliegio la nettarina ed il mandorlo, naturalmente bisogna evitare potature troppo radicali.

  • Il periodo ideale per la potatura di questi alberi è infatti in estate, però in inverno si può adoperare una forma di potatura “minore”
  • La potatura invernale viene chiamata anche “secca” perchè è utilizzata per eliminare le sezioni secche dei rami

Rispetto alla potatura successiva quella invernale o secca serve a stimolare la pianta alla produzione con l’aumento graduale delle temperature quindi è bene effettuarla tra dicembre e gennaio e non oltre. Inoltre deve riguardare prevalentemente le piante giovani, mentre è meglio limitare gli interventi alle piante particolarmente “anziane” che sono meno produttive.

Impiegare sempre strumenti molto affilati, e sviluppare potature con un angolo di circa 45 gradi, possibilmente con la parte esposta verso l’alto così che la pioggia e l’umidità non tenda a posarsi a lungo sull’area tagliata. E’ anche bene valutare di tagliare almeno 3-4 cm al di sotto della zona oramai totalmente secca, così da stimolare la pianta a reagire immediatamente.

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