Nel 1800 Luis Pasteur (chimico e padre della microbiologia),  formulò la teoria secondo la quale l'essenza della malattia, coincide con la sua "causa", ovvero che il microbo sia esso stesso la causa della malattia e che quindi sterminare la "causa" equivale a sterminare la "malattia". In quest'ottica però non si tiene affatto conto di tutti i delicati equilibri organici.

Contemporaneamente a Pasteur altri suoi più illustri colleghi hanno formulato e sperimentato teorie diverse e in netta contrapposizione a quella di Pasteur, parliamo di Claude Bernard fisiologo francese e padre della medicina sperimentale e Antoine Bechamp uno dei più grandi scienziati del IX secolo, medico, chimico, biologo e padre dell'enzimologia.

In base ai loro studi ed alle loro sperimentazioni, i due scienziati arrivarono a formulare le seguenti teorie:

- Claude Bernard sosteneva che l'ambiente interno con i suoi delicati equilibri (omeostasi) è il vero regolatore della nostra salute.

- Antoine Bechamp, aveva dimostrato che i microzomi (oggi definiti microrganismi), sono il risultato e non la causa della malattia! Attraverso i suoi esperimenti infatti egli dimostrò che, sia le cellule normali che i germi, hanno i loro compiti specifici:

- le cellule hanno il compito di organizzare organi e tessuti nel corpo umano, mentre i germi hanno il compito di ripulire il sistema dall'accumulo di materia patogena e muco. Da questo ne deriva che i germi non sono la causa della malattia, ma si occupano solo di decomporre i tessuti in degrado.

In quest'ottica risulta evidente come, mantenere un ambiente interno in equilibrio sia una "prerogativa essenziale" per la prevenzione  di molte patologie, causate da un'infiammazione attivata oltre che da agenti inquinanti ambientali (smog, particelle sottili ecc...) anche da abitudini di vita ed alimentari completamente errate.

E' ormai noto infatti come un'alimentazione troppo ricca di zuccheri, soprattutto se raffinati, sia altamente infiammatoria, cosi come l'abuso di farmaci (che hanno una tossicità organica non indifferente) il più delle volte utilizzati male e senza seguire una prescrizione medica. Altre abitudini errate sono ad esempio, la vita sedentaria e il fumo giusto per fare qualche esempio. In questo modo predisponiamo e attiviamo un'infiammazione di basso grado che apre le porte a tutte le patologie più conosciute e temute come:

- insulino-resistenza, sindrome metabolica, diabete 2, ipertensione …. fino ad arrivare a quelle più temute come le malattie oncologiche.

un ambiente interno infiammato è terreno fertile sia per i microrganismi interni definiti endogeni ( il nostro organismo ne contiene una quantità impressionante e se fossero stati veramente una minaccia saremmo morti secoli fa!), i quali ricordiamo hanno il compito di "ripulire i tessuti in degrado", sia per quelli esterni (esogeni) che portiamo dentro a d esempio attraverso le goccioline di saliva come per i virus influenzali. 

Cosa possiamo fare quindi?

iniziamo innanzitutto a correggere tutte le abitudini errate, scegliamo consapevolmente cosa mangiare ed adottiamo comportamenti più salutari questo è alla base, possiamo e dobbiamo poi "allenare il nostro sistema immunitario ad essere più reattivo e pronto ad affrontare gli attacchi di eventuali patogeni, questo lo facciamo, utilizzando sostanze come:

- Betaglucani dei funghi che sono dei potentissimi induttori di risposta immunitaria ( l'importante è scegliere aziende serie che formulano con scienza e coscienza);

- sostanze adattogene come ad esempio la tabebuia impetiginosa, echinacea, genziana, uncaria ecc...

- sostenere il microbiota intestinale (centro nevralgico dell'immunità organica).

Tenete sempre a mente ciò che alla fine anche Luis Pasteur fu costretto ad ammettere :" Claude Bernard aveva ragione, il terreno è tutto, il microbo è nulla"